Martina Comin, capitana del Gruppo Sportivo Audace e impegnata nel Campionato di Serie A1 di Artistica Femminile, sta per intraprendere una nuova avventura.
In queste ore è in viaggio verso gli Stati Uniti, per partecipare al Campionato Universitario Americano con le Nebraska Huskers: questa destinazione è una tappa importante della sua carriera, e la vedrà in squadra con Clara Colombo.
Ai nostri microfoni, Martina ci racconta le aspettative per questo nuovo capitolo della sua vita sportiva e accademica.
Sei la seconda ginnasta italiana a partecipare al Campionato NCAA, come ti senti al riguardo e quali sono le tue aspettative per quest’esperienza?
L’idea di essere la seconda ginnasta italiana a prendere parte al Campionato NCAA negli Stati Uniti mi rende sicuramente molto emozionata e allo stesso tempo anche grata per aver avuto la possibilità di iniziare questa nuova avventura.
Le mie aspettative riguardano le mie capacità di riuscire ad adattarmi a una nuova vita, di far parte di una squadra di livelli molto alti e in generale, crescere come ginnasta ma anche come persona.
Com’è nato questo tuo desiderio di scegliere l’America per continuare la tua carriera da ginnasta e da studentessa?
Il desiderio di scegliere l’America è nato per curiosità, vedendo i video su YouTube e sui social di queste ragazze quasi adulte del Campionato Universitario mi ha sempre attirata e l’esperienza di Clara (Clara Colombo, anche impegnata nell’NCAA) è stata sicuramente una guida per la mia scelta.
Ringrazio molto i ragazzi di StAR International che mi hanno condotta passo dopo passo fino all’effettiva iscrizione all’università e l’idea che mi ha sempre attirata di quest’avventura è la possibilità di mettere insieme a livello di studi universitari sport e scuola, riuscendo a conciliare entrambe le cose in un nuovo ambito.

Hai menzionato Clara Colombo, quanto inciderà a tuo parere una collaborazione con lei?
Nella nuova squadra ritroverò Clara Colombo (Juventus Nova Melzo), con la quale ho avuto già modo di confrontarmi in squadra avversaria. Sono molto felice di poterla conoscere meglio, in quanto è sempre stata un punto di riferimento: lei è un anno più grande di me e l’ho sempre vista gareggiare a livelli molto alti.
Sono anche molto fortunata in quanto mi sta aiutando nei preparativi della partenza e mi sta raccontando cosa mi aspetterà in questa nuova vita e come affrontare le diverse situazioni.

L’Audace ti ha vista crescere professionalmente e caratterialmente, cosa ti porterai nel cuore e come è stata vissuta dalle tue compagne la tua decisione?
Il Gruppo Sportivo Audace è stata la mia squadra da quando ho iniziato Ginnastica, una squadra che mi ha vista nascere e crescere sportivamente.
Porterò nel cuore sicuramente tutte le mie compagne di squadra attuali e anche quelle passate, i miei allenatori e tutte le esperienze che mi hanno aiutata a crescere e che mi hanno portata fino a qui… le esperienze più belle e più importanti sono sicuramente state negli ultimi tre anni la promozione dalla B Nazionale all’A2 e poi quella dall’A2 all’A1 ottenuta lo scorso anno, che finalmente ha ripagato tutti gli sforzi e i sacrifici da parte mia e della mia squadra.
Ringrazio molto non solo le mie compagne ma soprattutto i miei allenatori che mi hanno sempre sostenuta e hanno creduto in me, oltre ad appoggiarmi in questa scelta molto importante e difficile.
Per un po’ lascerai l’Italia, cosa ti porterai nel cuore?
Mi porterò nel cuore tutte le persone che mi hanno aiutata, sostenuta e che mi sono state vicine e che mi vogliono bene. Anche tutte quelle esperienze belle o brutte che siano, che mi hanno aiutata a crescere e a maturare come persona fino ad oggi e ringrazio sicuramente chi mi è stato vicino per il supporto che mi è sempre servito e ha sempre dato molta forza e molto coraggio.
In attesa di vederla in gara, la redazione di GINNASTICANDO.it fa un grandissimo in bocca al lupo a Martina, augurandole tante cose positive per questa nuova esperienza a stelle e strisce!