É notizia di poche ore fa che il Parlamento Italiano ha convertito il Legge il Decreto Legge sui Giochi Olimpici e Paralimpici invernali Milano Cortina 2026, sulle Finali ATP di Torino e contro la pubblicizzazione parassitaria.
SPADAFORA – Subito sono arrivate le dichirazioni del Ministro alle Politiche Giovanili e allo Sport, Vincenzo Spadafora che, sul suo profilo facebook ha scritto: “Oggi la Camera dei deputati ha mandato un messaggio di unità e di speranza al Paese. Dopo un appassionato e sinergico lavoro di tutte le forze politiche è stata approvata con il voto favorevole di tutti i gruppi parlamentari la Legge Olimpica.”
Ma vediamo più nel dettaglio di cosa si tratta analizzando il testo del DL, ora Legge, dello scorso 11 marzo.
CONSIGLIO OLIMPICO CONGIUNTO – Viene istituito, all’art.1, il Consiglio Olimpico Congiunto formato da 15 membri. Il Consiglio si occuperà di sorvegliare l’attuazione del programma di realizzazione dei Giochi. Nessun membro percepirà alcun compenso o gettone.
INFRASTRUTTURE OLIMPICHE – Viene poi costituita, aldilà del Comitato Organizzatore la Società Infrastrutture Milano Cortina 2020-2026 S.p.A. il cui scopo è la realizzazione delle opere infrastrutturali individuate per decreto. La società è partecipata al al 35% ciascuno dai Ministeri dell’Economia e delle Infrastrutture; dal 10% ciascuno da Regione Lombardia e Veneto e dal 5% ciascuno dalle Province Autonome di Trento e di Bolzano.
ATP FINALS TORINO – Anche per le ATP di Torino 2021-2025 viene costituito un Comitato per le Finali ATP presieduto dal sindaco del capoluogo Piemontese.
PUBBLICITA’ PARASSITARIA – All’art.10 del DL viene posto, poi, l’estremo divieto di pubblicità parassitaria in occasione di eventi sportivi o fieristici di rilevanza nazionale o internazionale. É prevista, perciò, una sanzione pecuniaria che va dai 100.000 ai 2,5 milioni di euro (art.12)