Uno dei lati positivi della quarantena forzata imposta dal CoVid-19 è stata senz’altro la ritrovata fantasia delle persone, che, pur di contrastare la noia e la tristezza dello stare chiusi in casa hanno inventato ogni genere di passatempo. Più di tutti, a soffrire lo spazio ristretto delle mura di casa sono stati gli sportivi, in particolare ginnasti che, abituati agli ampi spazi delle palestre e a movimenti esplosivi, hanno visto le loro abitudini cambiare radicalmente nel giro di pochissimo tempo.
Tra qualche pizzico di nostalgia e attimi di follia, però, i ginnasti e le ginnaste di tutto il mondo non si sono persi d’animo e hanno inventato ogni genere di sfida impossibile per passare il tempo a testa in giù. Due giorni fa Simone Biles è diventata virale postando sul suo Instagram la “handstand challenge”, dove in verticale la ginnasta campionessa mondiale e olimpica in carica si toglie i pantaloni in verticale sulle mani. Il suo video in due giorni ha più di due milioni di visualizzazioni e migliaia di video di risposta.
La famosissima ex-ginnasta Ucla Katelyn Ohashi posta, invece, la “handstand shirt challenge”, l’impossibile ed esilarante sfida in cui in verticale sulle mani deve riuscire a mettersi la maglietta.
In Italia, invece ha spopolato la challenge lanciata da Carlotta Ferlito, la “piedi al muro challenge”, in cui la celebre ginnasta esegue una coreografia a ritmo di una canzone di Shakira a testa in giù.
Ma anche Carlo Macchini lancia la propria sfida, la “striptease handstand challenge”, nella quale in verticale si toglie la maglietta.
Infine non possono mancare neanche le sfide ginniche di coppia e chi meglio di Daria Spiridonova e il campione mondiale in carica Nikita Nagornyj per affrontare la “stand up challenge”? Non perdetevi il finale di quest’ultima, è da brividi!