Arriva improvvisamente, e nel pieno della stagione agonistica, la decisione del Presidente della NCAA Mark Emmert di fermare tutti i campionati in corso e quelli che dovranno ancora cominciare questa primavera nelle università americane. L’ennesima conseguenza del CoVid-19 che si abbatte sul mondo dello sport e stavolta coinvolge un campionato molto combattuto e amato dal pubblico americano e non solo, quello della Ginnastica universitaria Femminile. A causa dell’avanzata del virus negli States, le autorità della NCAA hanno stabilito l’impossibilità di garantire la sicurezza durante le affollate gare del campionato studentesco e per evitare la diffusione della pandemia tra gli studenti, atleti o pubblico che siano, sono giunti a questa sofferta decisione.
La ripercussione di questa improvvisa decisione è stata accolta con stupore e rammarico dai tifosi ma soprattutto dalle atlete Senior, per le quali questo sarebbe stato l’ultimo campionato studentesco della loro carriera. Kyla Ross e Madison Kocian devono dire addio alla UCLA e sarà un addio particolarmente difficile soprattutto per Madison che quest’anno ha gareggiato ritornando da un importante infortunio alla spalla che l’ha tenuta lontana dal campo gara per diverso tempo.
Nella Oklahoma, prima in classifica parziale al momento della cancellazione, Maggie Nichols termina la sua carriera universitaria alla Oklahoma con queste parole:
“Il risvolto dei recenti eventi hanno dato un nuovo significato alla frase “Vivi ogni giorno come fosse l’ultimo”.
Siamo ovviamente devastati da questa notizia ma anche sereni perché sappiamo di aver messo l’anima e il cuore in questa stagione e in questo sport.” – ha concluso la Nichols.
Alla lista delle Senior si aggiungono la britannica Ruby Harrold saluta la LSU, Sabrina Vega per la Georgia. Anche la nostra Clara Colombo, al suo primo anno di competizioni nel campionato universitario nella squadra della Nebraska, dovrà interrompere prematuramente questa prima esperienza a stelle e strisce.