Per la tappa odierna delle interviste precampionato rimaniamo in Lombardia, ma questa volta ci spostiamo a Milano con la SGM Forza e Coraggio, dalla passata stagione impegnata nel nostro Campionato di Serie A2.
La compagine milanese allenata da Daniela Vergani ed Elena Gnedochkina è una formazione giovanissima, con tutte le sue ginnaste già protagoniste del Campionato Nazionale Junior/Senior andato in scena a metà Dicembre. Tra queste ritroviamo Viola Sella, Campionessa Italiana Junior 1° fascia, al suo secondo anno nella categoria giovanile.
Con che spirito la squadra si sta preparando al Campionato?
Siamo molto felici di iniziare il Campionato di Serie A: é un momento molto bello per la squadra perché ci permette di vivere ancor di più l’energia del gruppo.
Lo spirito primario è quello di squadra dove è importante il contributo di tutte, delle ginnaste che entrano in pedana, di quelle che si allenano per essere sempre pronte ad entrare e di quelle che ci sostengono da casa ed é come se fossero con noi in ogni momento di gara: stiamo preparando questa competizione con il sorriso e la voglia di entrare in pedana.
Quali sono gli obiettivi per questa edizione?
L’obiettivo per noi è sempre lavorare al meglio, stiamo cercando di ottimizzare la prestazione dei nostri esercizi. Il desiderio è di riuscire ad entrare nelle sei finaliste, ma stiamo con i piedi ben ancorati al pavimento lavorando sodo… La Serie A è un Campionato lungo e non sempre facile.
Ci date una piccola anticipazione sulla formazione che scenderà in pedana?
Le ginnaste che rappresentano la nostra squadra sono: Gaia Bighini, Giulia Bricchi, Fanni Pigniczki, Alice Messina, Alessandra Rondelli, Giorgia Rovere e Viola Sella. Fanni verrà due volte come concesso nelle prime tre prove. Chiaramente cercheremo di schierare al meglio le nostre ginnaste.
Tra le novità di questo Campionato c’è la serie di scontri diretti che vedrà impegnate nella fase finale le migliori sei squadre di A1 e A2, oltre al ritorno dei “punti speciali” usati fino alla scorso quadriennio. Come avete accolto questa scelta apportata dalla Federazione?
Il Campionato è molto interessante perché davvero non si può ipotizzare la classifica finale.
Mi piace molto il fatto che sia data molta importanza al punteggio costante delle nostre ginnaste più che all’intervento dell’atleta esterna. Lo scontro diretto è un po’ un gioco d’azzardo, giocherà anche la fortuna. Dopo tre gare si riparte da zero, potrebbe ribaltarsi completamente la classifica.
Avete già avuto modo di testare la preparazione delle ragazze a qualche Torneo Nazionale/internazionale? Se sì, che spunti avete tratto dalle prestazioni delle vostre ginnaste e in caso ci dovessero essere, quali sono i punti da migliorare in vista del Campionato?
Dopo i Campionati Italiani di Dicembre abbiamo fatto alcuni incontri amichevoli, Tornei Internazionali organizzati in Italia. Tutti sono stati degli ottimi momenti di confronto e soprattutto ci hanno concesso di testare i cambiamenti inseriti nelle composizioni. Non si finisce mai di migliorare e rifinire il proprio lavoro, quindi credo che anche se l’attrezzo trova giusta collocazione, l’esecuzione potrà migliorare sempre di più, sia da un punto di vista Tecnico-Esecutiva sia la parte Artistico-Espressiva.
Come caricherete le ragazze prima di calcare la pedana?
Cercheremo di sentire la forza del Gruppo e di lottare per la riuscita del nostro lavoro. Unite, insieme siamo più forti. Volontà, Passione, Amore per questo meraviglioso Sport … Duro lavoro e grande tenacia.