Una magnifica Italia oggi ha fatto la storia.
Incredule, in lacrime Giorgia Villa, Elisa Iorio, Desiree Carofiglio, Alice D’Amato e Asia D’Amato attrezzo dopo attrezzo, esercizio dopo esercizio hanno condotto l’Italia dall’ultimo posto di qualifica al bronzo mondiale di squadra.
Una gara perfetta dall’inizio alla fine per le nostre Fate, che sbaragliano le avversarie e vanno a prendersi l’ultimo gradino del podio, un podio storico, magico, un momento commovente per l’Italia e per la nostra giovane squadra.
Le azzurre hanno portato avanti una gara di carattere, eleganti e potenti al corpo libero, strabilianti al volteggio e alle parallele e concentratissime alla trave, hanno compiuto un’impresa che ha commosso ogni appassionato, incollato ogni spettatore alla tv fino all’ultimo esercizio.
LA GARA- Giorgia Villa ha condotto una gara al limite della perfezione, quattro attrezzi su quattro non solo senza errori ma anche aggraziati, eleganti e precisi, con dei picchi alle parallele, al volteggio e alla trave. Desiree Carofiglio è una garanzia al corpo libero, le gemelle D’Amato hanno trainato la squadra al volteggio con dei doppi avvitamenti spaziali e Asia, in particolare, ha portato a termine una trave determinante, con fermezza e solidità: una roccia per la sua squadra. Elisa Iorio ha fatto il suo alle parallele e ha chiuso la gara dell’Italia alla trave con una caduta, dovuta sicuramente alla tensione del momento, esercizio che ha portato comunque l’Italia sul podio. È importante ricordare anche la costante presenza di Martina Maggio, riserva della squadra sempre pronta a dare sostegno alle compagne e di fatto partecipante attiva di questa vittoria.
L’Italia di oggi ci ha fatto sognare, emozionare, piangere. Oggi è un giorno da ricordare, perchè il cielo di Stoccarda si è tinto anche un po’ del nostro azzurro, un azzurro da bronzo mondiale.