A Firenze il Nelson Madela Forum si inchina di fronte alla grande prestazioni della giovane Brixia che va a conquistare un meritato scudetto, il sesto consecutivo e il diciassettesimo totale. Le giovani Fate hanno dominato tutte le tappe di Serie A1 con il loro talento e la loro tenacia e oggi, ancora una volta, hanno lasciato tutti a bocca aperta. Al volteggio una serie di doppi avvitamenti: le gemelle D’Amasto Asia e Alice conquistano rispettivamente 14.800 e 14.700 ma Giorgia Villa rasenta la perfezione con un mostruoso 15.050, toccando il picco di 9.450 nell’esecuzione. Sempre Giorgia Villa alle parallele lascia tutti senza fiato con un esercizio di difficoltà e precisione di livello mondiale e archivia un 15.250 (0.5 decimi di bonus). Le altre compagne di quadra seguono le sue stesse orme e portano a casa Alice D’Amato un 15.050, Elisa Iorio un 14.650 e Asia D’Amato un 14.400. I primi errori per la Brixia arrivano alla trave con le cadute di Elisa Iorio (12.700) e Angela Andrioli (11.350) ma è solo una piccola sbavatura in una gara dal destino già segnato. Alcune piccole imprecisioni, invece, non impediscono a Giorgia Villa di portare a casa un ottimo 14.100 alla trave (miglior punteggio d’attrezzo in questa giornata di Serie A). L’ultima sofferta rotazione della brixia è al corpo libero, dove l’unica brixiana a non uscire di pedana è Angela Andreoli con 13.100. Giorgia Villa piazza un buon 13.300, Alice D’Amato esce di pedana ma porta lo stesso a casa un 13.450 di rilievo mentre Asia D’Amato purtroppo paga una brutta caduta che comunque conta ben poco rispetto alla prestazione complessiva della squadra, ormai campionessa d’Italia.
Secondo posto per l’Artistica ’81, trainata dall’intramontabile eleganza di Federica Macrì, e dall’ottima prestazione della promessa Alessia Federici, che ottiene un ottimo 13.600 al corpo libero (0.1 decimo di bonus) e stupisce tutto con una trave di livello (13.350). La squadra triestina si riconferma una delle migliori d’Italia, la seconda in classifica dopo la Brixia.
Purtroppo la Giglio Montevarchi paga diversi errori durante la gara di oggi e finisce ottava, lasciandosi così alle spalle la possibilità di salire sul podio della classifica generale. Lara Mori regala comunque al pubblico fiorentino delle buone parallele (12.950) e un bellissimo corpo libero da 14.100 (migliore punteggio di specialità della giornata). A completare il podio di oggi, invece, una esplosiva Ginnastica Civitavecchia, che ben figura durante tutto questo 2019 grazie alle prestazioni di Giulia Bencini e Giulia Cotroneo e finisce terza anche sul podio della classifica generale.
Bene anche la Gal Lissone, quarta in classifica con le buone prestazioni di Alexia Angelini, Sofia Arosio e Carlotta Ferlito. Quest’ultima si è messa in evidenza a corpo libero con un 13.750 degno di nota e alla sua amata trave con 13.300. La squadra di Bollate vende cara la pelle e ottiene un buon quinto posto, mettendosi in salvo dalla retrocessione, fortemente temuta a causa della non brillante prestazione nella prima tappa di serie A. Le tre retrocesse della stagione sono la Olos Gym 2000, prive dell’esplosività di Martina Basile, l’Estate ’83 e La Ginnastica Reale di Torino.
Di seguito la Classifica di questa ultima tappa di Serie A1 2019:
- Brixia- 168.800
- Artistica ’81- 155.750
- Ginnastica Civitavecchia- 153.500
- Gal Lissone- 150.650
- Centro Sport Bollate- 150.000
- Juventus Nova Melzo- 149.900
- World Sporting Academy- 149.800
- Giglio Montevarchi- 149.400
- Ginnastica Reale Torino- 145.750
- Corpo Libero- 145.100
- Olos Gym 2000- 143.000
- Estate ’83- 139.750