Al via la sfida tra i ginnasti di tutta Europa.
Lo scorso 5 gennaio la European Union of Gymnastics (UEG) ha ufficialmente svelato i nomi di coloro che si contenderanno il titolo di “Ginnasta dell’anno”. Sarà possibile votare soltanto 1 partecipante per ciascuna delle 5 categorie: ginnasta dell’anno per la sezione maschile e per la sezione femminile, miglior team, stella nascente e miglior prestazione. Lo staff della UEG, con l’ausilio dei Comitati Tecnici e di altri 50 membri, ha selezionato ginnasti di tutte le discipline e provenienti da diversi Paesi d’Europa.
Ma andiamo subito a scoprire i loro nomi.
Per la sezione femminile si contendono il titolo l’eleganza della pluripremiata ginnasta israeliana Linoy Ashram, la tecnica dell’oro europeo alle parallele Nina Derwael, la potenza della britannica Ellie Downie, campionessa europea in carica, e la tenacia di Catalina Ponor che ha annunciato il ritiro dopo gli scorsi campionati mondiali. Tra le nominate anche la tedesca Pauline Schaefer, campionessa europea a trave, Giulia Steingruber, capitano della squadra svizzera, e la bielorussa Tatsiana Piatrenia, che all’età di 36 anni è riuscita a far battere i cuori vincendo ben 3 medaglie ai mondiali 2017 di trampolino.
Per quanto riguarda la sezione maschile i nominati per l’artistica sono: Olag Vernaiev, attuale campione europeo, Tin Srbić, medaglia d’oro ai mondiali 2017, il campione europeo, mondiale e olimpico Eleftherios Petrounias, l’immenso Marian Dragulescu e lo svizzero Pablo Braegger. In aggiunta ai 5 atleti dell’artistica vi sono il campione europeo di aerobica Daniel Bali e Mikhail Zalomin, che ha portato la Russia sul gradino più alto del podio agli scorsi mondiali di trampolino.
Le squadre in lotta per il titolo di “miglior team” sono: la squadra maschile della Danimarca, il quartetto Kalfe-Dana-Vralevich-Sach dell’acrobatica israeliana, l’Olympiada Thrakomakedonon della GPT greca e l’”italbaby”, le piccole farfalle della squadra italiana junior di ritmica.
Nella categoria “stelle nascenti” troviamo gli atleti più giovani e promettenti come Mélanie de Jésus Dos Santos, Artem Dolgopyat, Vinzenz Hoeck, Tin Srbić, Rasmus Steffensen e il trio acrobatico composto da Florentia Gruber, Melanie Trautenberger e Victoria Loidl.
Tra le migliori prestazioni del 2017 c’è l’esercizio del duo Chernova-Pataraya che agli scorsi europei di acrobatica si è aggiudicato il punteggio più alto mai dato nella storia di tale disciplina. Per il trampolino vi è ancora una volta Taisiana Piatrenia e la svedese Lina Sjoeberg. Per l’artistica maschile Eleftherios Petrounias che difende il suo titolo agli anelli confermandosi per la terza volta consecutiva campione europeo, e Samir Ait Said per la sua grande tenacia. Samir, infatti, è tornato in campo subito dopo il brutto infortunio subìto a Rio ed è anche riuscito a conciliare allenamento e studi universitari. Altre due coppie che concorrono per la miglior prestazione sono le russe Dina e Arina Averina per la ritmica e gli spagnoli Sara Moreno e Vicente Li per l’aerobica.
Le votazioni sono già aperte: avete tempo fino a lunedì 15 gennaio per aiutare i vostri beniamini ad aggiudicarsi i titoli tanto agognati, quindi correte sul sito della UEG e votate!